Inizia il 17° Congresso della Federazione Sindacale Mondiale
- di Redazione
- Categoria: Lavoro Orme Rosse
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Dal 5 all’8 ottobre prossimi si svolgerà a Durban, in Sud Africa, il 17° Congresso della Federazione Sindacale Mondiale – Fsm/Wtfu – ospitato dalla più importante federazione sindacale di tutto il continente africano, il Cosatu.
All’appuntamento parteciperanno più di 70 diversi sindacati provenienti dall’Africa, dall’Asia, dall’America Latina e dal continente europeo.
Lotta, Internazionalismo e Unità sono le tre parole chiave al centro dell’evento, per soddisfare i bisogni attuali dei lavoratori, contro la povertà e le guerre provocate dalla barbarie del capitalismo.
Il congresso si svolge in un momento di crisi sistemica del capitalismo e di forte offensiva ideologica, politica e repressiva da parte delle forze padronali e di destra in tutto il pianeta. La crisi e la riduzione dei margini di profitto rendono infatti i capitalisti e i governi espressione dell’oligarchia ancora più voraci e intransigenti mentre in tutto il pianeta aumentano i conflitti armati a causa della competizione tra diversi paesi e poli geopolitici.
Una situazione alla quale i promotori della confederazione di classe internazionale intendono contrapporre una resistenza coordinata, per quanto possibile unificata, e di massa.
“Sarà un congresso importante – annuncia Paola Palmieri, componente per l’USB della Segreteria Europea della FSM – non solo per l’eccezionale numero di paesi e di organizzazioni che vi parteciperanno, con oltre 800 delegati provenienti da ogni angolo del pianeta, ma soprattutto perché segnerà un ulteriore grande avanzamento nella ripresa di iniziativa della più antica organizzazione sindacale internazionale del mondo”.
Della delegazione italiana fa parte anche Pierpaolo Leonardi, attuale Segretario Generale mondiale del Sindacato Internazionale dei Lavoratori Pubblici (Trade Union International PS&A), categoria fra le più importanti della FSM con i suoi 23 milioni di iscritti. Ai lavori porteranno il loro saluto i rappresentanti dell'African National Congress e del Partito Comunista Sudafricano.