Il prossimo 21 aprile, la Rete dei Comunisti terrà a Roma la sua seconda Conferenza annuale, un appuntamento per tutti i militanti e gli attivisti che a partire dal 2012 si tiene ogni anno per affrontare e discutere le priorità dell’agenda politica generale e dell’organizzazione.
La Conferenza annuale di quest’anno – dal titolo “ Rivoluzione è il senso del momento storico” – intende discutere e perfezionare la proposta politica generale della Rete dei Comunisti in questa fase dello scontro politico e sociale nel nostro paese e in Europa.
Il tema della Rivoluzione pone al centro diversi aspetti a nostro avviso centrali in questa fase: dalla necessità di operare per una rottura dell’Unione Europea, soprattutto nei suoi anelli deboli, i paesi Piigs – alla rivoluzione culturale che va reintrodotta nella formazione politica delle nuove generazioni di militanti e attivisti. Le macerie lasciate sulla strada dall’esaurimento del patrimonio storico, politico e di consenso dei partiti della sinistra italiana, richiedono da un lato una forte discontinuità dall’altro una messa in mora dell’elettoralismo che ha portato sistematicamente alle sconfitte e alla crisi politica e progettuale di questi anni.
La proposta politica della Rete dei Comunisti intende rimettere al centro una strategia di trasformazione sociale radicale approfittando della crisi della egemonia capitalista in corso. Una trasformazione che non può definirsi negli interstizi riformisti del sistema capitalistico e liberale ma che può emergere da una proposta di rottura del quadro esistente.
La rottura e la fuoriuscita coordinata dall’Unione Europea e dall’Eurozona per i paesi euromediterranei non significa solo riaprire una prospettiva di cambiamento ma significa anche delineare una alternativa credibile alla macelleria sociale imposta dalla Troika.
Se la proposta sulla quale intendiamo andare al confronto con tutte le realtà politiche, sociali, sindacali, intellettuali è la proposta della Rete dei Comunisti, abbiamo chiaro che la nostra organizzazione non sia da sola sufficiente per avviare una controtendenza efficace. In tal senso è da tempo che la Rete dei Comunisti ha aperto un confronto politico e teorico ed una azione unitaria a tutto campo che ponga con forza il tema della rottura del quadro politico e della “Rivoluzione come senso del momento storico”.
Alla nostra Conferenza annuale, come è consuetudine sono invitati a partecipare non solo i militanti e gli attivisti della Rete dei Comunisti, ma tutte le compagne e i compagni con i quali si collabora e ci si confronta concretamente dentro il conflitto di classe.
Le compagne e i compagni interessati a partecipare sono invitati a comunicarlo non oltre il 16 aprile scrivendo a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
E’ disponibile il documento politico per la Conferenza e un volantone che ne riassume i contenuti.
Segreteria nazionale della Rete dei Comunisti
------
Qui di seguito il documento politico per la Conferenza annuale della Rete dei Comunisti