Ieri mattina assieme ad altre realtà antagoniste cittadine abbiamo voluto fare sentire la nostra voce al convegno organizzato in Sala Borsa da Regione, Provincia e Comune dall’ossimorico titolo: “La garanzia giovani parte. Con le imprese”.
E’ con sgomento e rabbia che, all’indomani delle elezioni europee, assistiamo allo sgombero dello stabile occupato “Taksim” di Bologna.
Ancora una volta constatiamo come la risposta delle istituzioni cosiddette democratiche a chi tenta di proporre soluzioni a problematiche reali, sempre più pressanti, non sia altro che violenza e repressione.
Mercoledì 7 aprile abbiamo aderito al presidio lanciato da Ross@ per contestare il Partito Democratico durante nel giorno del lancio della campagna elettorale per le elezioni europee, e nei giorni di discussione parlamentare sul decreto legge sul lavoro (job act).
La giornata del 12 aprile mette in luce potenzialità e limiti di un movimento sociale e politico che si propone come unica soluzione reale a un momento di crisi sistemica, cui istituzioni nazionali e sovrannazionali non pongono rimedio, rifiutando alternative economiche e politiche che guardino agli interessi delle classi popolari.